Quattro squadre in testa, ciascuna con otto punti. Una sola tra loro è imbattuta: è il Brixen, che, con una partita in meno, è la sola squadra ad arrivare con un percorso netto alla 5^ giornata di Serie A Gold. È stato anche il sabato della prima vittoria in campionato del Secchia Rubiera, ma non solo: è il sabato che conduce tutti alla pausa per gli impegni della Nazionale nelle qualificazioni agli EHF EURO 2024, il 13 ottobre in Polonia e il 16 ottobre al Pala Giovanni Paolo II di Pescara contro la Francia (biglietti in vendita su vivaticket.com).

Nella partita clou il Conversano risolleva la china dopo la sconfitta patita nel fine settimana scorso e al Pala San Giacomo supera sul 34-31 (p.t. 18-15) la Raimond Sassari. Finale per la Coppa Italia nel febbraio scorso e poi semifinale per il tricolore, la sfida sul campo dei campioni d’Italia prende forma un match emozionante e aperto. Primo strappo al 17’, quando dal 10-10 i biancoverdi aprono un parziale (4-0) che conduce al 14-10 dopo 21’. La distanza rimane contenuta, ma Conversano mantiene il vantaggio e va al riposo avanti sul 18-15. Anzi, di fatto quel break sarà l’eredità sulla quale la squadra di Alessandro Tarafino costruirà il suo successo. L’andamento dice 23-20 al 40’, 29-24 con gol di Ignazio Degiorgio al 50’ e chiusura sul 34-31. Serata scintillante al tiro per il polacco Wrobel, autore di 11 reti. 

Terza vittoria in una settimana, la quinta consecutiva, per il Brixen che passa sul 34-29 (p.t. 18-12) ne «La Casa della Pallamano» di Chieti contro i ragazzi del Campus Italia. Altoatesini senza Kholodiuk e Dapiran, entrambi acciaccati. Nella squadra federale rientra Cioni dopo l’infortunio alla caviglia. Partita dall’alto ritmo, coi brissinesi del tecnico Davor Cutura bravi a prendere le distanze già nel corso dei primi 20’, con il risultato fissato sul 13-8. Primo tempo con gli ospiti sul +6. Nel Campus spicca la prestazione al tiro di Marco Zanon: per il mancino otto reti. Nella ripresa al massimo vantaggio di Bressanone (28-18) seguirà una buona reazione del Campus Italia con le distanze ridotte nel finale. 

Colpaccio esterno della Sidea Group Junior Fasano sull’ostico campo del Pressano. Al Palavis i pugliesi difendono il 28-25 toccato al 58’ con penalty trasformato da Jarlstam e nel finale reggono davanti al mini-break (2-0) dei gialloneri. Spartiacque per la destinazione della posta in palio sarà l’ultimo attacco del Pressano, terminato in una conclusione su tiro franco, a tempo scaduto, di Andreasson. Lo svedese, autore di 10 reti e miglior realizzatore dell’incontro, viene fermato dal muro dei biancoazzurri, che s’impongono così sul 28-27 (p.t. 12-6). Fasano incamera così punti importanti nella rincorsa ai play-off Scudetto, in casa di una diretta concorrente per le posizioni nobili della graduatoria.  

Tra le squadre che aggrediscono l’alta classifica c’è anche l’Alperia Merano, in scioltezza nel 32-20 (p.t. 19-9) maturato al Pala Cattani di Faenza contro il Romagna. Quasi tutti a segno, i Diavoli Neri: realizzano 13 dei 15 giocatori a disposizione di Jurgen Prantner, in un match largamente condotto già dalle prime battute. Al quarto d’ora Merano scappa via sul 12-6 e va alla pausa sul +10. È l’anticamera di una seconda parte che non lascia spiragli a Fabrizio Tassinari e compagni, rimasti a secco di punti dopo le prime cinque giornate. 

Festival del gol al Pala Vallauri, dove Bolzano rifila un netto 40-29 (p.t. 20-11) al Carpi al termine di una partita dominata. Indirizzo chiaro già dopo l’avvio, con l’iniziale 8-2 altoatesino e il 12-5 al 19’. Primo tempo coi bolzanini avanti sul +9 e ripresa senza cambi di rotta. Massimo vantaggio sul +13 raggiunto in un paio di frangenti nel finale (36-23 e 37-34). Il miglior realizzatore è ancora una volta il terzino Marko Pandzic, autore di nove reti e stabilmente al vertice della classifica marcatori di Serie A Gold.

Due volte Federico Mazza: prima con il gol del 25-25 dai 7m al 57’, poi con il palo che, sulla sirena, strozza in gola l’urlo di gioia del Cassano Magnago. C’è soprattutto questo nel pareggio maturato in Sicilia tra i cassanesi e la Teamnetwork Albatro. Il terzino degli amaranto sarà anche il miglior marcatore dell’incontro con 11 reti, unico in doppia cifra dei due organici. Anche Siracusa recrimina con sé stessa: è di Bianchi l’errore da distanza ravvicinata, con parata di Monciardini, per il potenziale +1 a 35’’ dal termine.

Prima vittoria stagionale per il Secchia Rubiera. Al Pala Bursi la formazione allenata da Luca Galluccio supera 29-21 (p.t. 11-11) la neo-promossa Banca Popolare Fondi in un confronto che prometteva di assegnare punti pesanti in chiave salvezza. Match in equilibrio per 38’, coi laziali anche in doppio vantaggio sul 15-13. Il momentaneo +2 sarà però anche la scintilla che darà il via alla fuga dei locali: parziale di 6-0 completato da D’Benedetto, ex dell’incontro, e Secchia Rubiera avanti 20-15. È la spaccatura definitiva perché il vantaggio dei padroni di casa rimarrà intatto fino al termine e fino alla conquista di due punti preziosi.

Ora la Serie A Gold lascerà spazio alla Nazionale e alle qualificazioni agli EHF EURO 2024. La regular season riprenderà il 22 ottobre. Nel mezzo due recuperi: il 6 ottobre Romagna – Brixen, il 18 ottobre Secchia Rubiera – Sassari. 

La classifica aggiornata:

Brixen 8*, Bolzano 8, Sidea Group Junior Fasano 8, Conversano 8, Alperia Merano 7, Raimond Sassari 6*, Pressano 6, Cassano Magnago 6, Teamnetwork Albatro 5, Secchia Rubiera 2, Banca Popolare Fondi 1, Campus Italia 1, Carpi 0, Romagna 0*
*una partita in meno

(foto: Fabrizia Petrini)